venerdì 11 ottobre 2024

Recensione Infrangi le regole di Lily Morton

 



Readers oggi la nostra Manila ci parla della sua ultima lettura Infrangi le regole di Lily Morton, edito Hope Edizioni.


Titolo: Infrangi le regole
Autore: Lily Morton
Serie: Mixed Message #1
Genere: LGBT+
Data di uscita:  28 settembre 2024
Traduzione: Emanuela Graziani
Editing: Cleo
Cover: Angelice Graphics


Trama:

È davvero sbagliato voler uccidere il proprio capo?
 
 
Dylan lavora per Gabe da due anni.
Due lunghi anni di commenti sarcastici, di insulti e di caffè serviti almeno quattro volte al giorno.
 
Non sorprende quindi che nella sua mente Dylan abbia elaborato i modi più ingegnosi per uccidere Gabe: pugnalarlo con una forchetta per dolci potrebbe non essere poi così soddisfacente. Forse, sarebbe meglio strangolarlo con la sua cravatta.
 
Le prime complicazioni iniziano quando – a causa di un incontro fortuito – l’attrazione che i due hanno fatto di tutto per nascondere emerge incontrollata.
Dylan ha modo di conoscere un Gabe diverso dall’uomo che ha frequentato in ambito lavorativo. Il rischio però è quello di restare ferito perché tutto ciò che vede comincia a piacergli moltissimo.
Troppo.
Gabe avrà il coraggio di aprirsi e farsi apprezzare per chi realmente è?
E Dylan riuscirà a non ferirsi, se si innamorerà di lui?

Copia ARC fornita dalla CE in cambio di  una recensione onesta

Bello. Posso iniziare dicendo così? Perché questo romanzo è proprio qualcosa di estremamente bello. La storia, i personaggi, ciò che li circonda… Non è la solita trama dove il capo si innamora del suo braccio destro, cioè, è anche questo, però qui è qualcosa di talmente tangibile, dolce, forte allo stesso tempo, che ti senti lì in mezzo a Dylan e Gabe come se fossi una stalker. È talmente intimo il loro rapporto che ti sembra di origliare.

Ma partiamo dall’inizio.

Gabe Foster è il classico capo tutto d’un pezzo, ricco, bellissimo, severo. E voi mi direte dov’è la novità? Sta nel fatto che l’unica persona che gli può dare del tu, chiamandolo per nome, che può permettersi di fare battute al vetriolo e prenderlo in giro, è proprio il suo assistente, Dylan. Quindi non c’è odio tra i due, quanto più un grande rispetto reciproco, dove la tensione sessuale è sempre alle stelle.

Dylan Mitchell ha trovato questo lavoro, iniziando proprio con una battuta. “So parlare spagnolo…” ma non è veroooo. E quando Gabe capisce l’arcano e lo sbugiarda, Dylan non si scompone, anzi, tutt’altro. Cita la sua canzone preferita.

Sono anni che collaborano fianco a fianco, che si stuzzicano, che si spiano, si guardano fino a quando Gabe non ce la fa più e cede. Complice una serata, qualcosa cambia tra loro. Ma Gabe non è programmato per amare. Lui non sa cos’è l’amore. Nessuno glielo ha mai dimostrato. Per Dylan sarà difficilissimo avvicinarsi al suo cuore.

Però si sa, chi non ha mai ricevuto amore ne ha un bisogno immenso, anche senza volerlo. Ed è questo che farà Dylan: gli regalerà tutto se stesso.

Ovviamente prima che Gabe capisca, ci sarà tanto dolore.

L’ho trovato estremamente bello, complicato e semplice allo stesso tempo. È come guardare nascere un cucciolo e rimanere a bocca aperta per la straordinarietà di un evento così estremamente naturale.

Che posso dire: LEGGETELO!

“Perché stai bisbigliando” fa una risatina nasale. “È perché non si è ancora reso conto che in realtà ti sei viscidamente trasferito, mentre lui sta troppo male per notarlo?”

“Non mi sono trasferito, e Gabe è malato.”

“Oh, è Gabe adesso, vero? Non il Grande Capo Stronzo, come al solito?”

“Oh, chiudi il becco.”

Facciamo entrambi un gran salto quando una voce profonda dice in modo strascicato: “Il Grande capo Stronzo, eh? Sai, Dyaln, sono proprio stato fortunato nel campo degli assistenti”



 

 




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