Titolo: All the lies
Autore: Rina Kent
Serie: Lies & Truths #1
Genere: Bully Romance
Data di uscita: 18 dicembre 2024
Traduzione: Roberta Zuppet
Editing: Sara Marrano
Cover: FranLu
Trama:
Quando Reina Ellis si risveglia dopo un terribile incidente si ritrova in un vero e proprio incubo.
Lei non può essere la persona che tutti descrivono: la popolare cheerleader, tanto bella quanto cattiva, disprezzata per aver reso la vita di chi aveva intorno un inferno.
Reina è un’altra ragazza.
O forse no?
Se solo potesse ricordare il suo passato…
Asher Carson ha un solo obiettivo: vendicarsi di Reina.
Lei deve pagare per la vita che ha distrutto.
Per ottenere ciò che vuole, Asher è disposto a tutto, ma prima della mossa finale vuole piegarla, umiliarla e infliggerle quanta più sofferenza possibile.
In un rocambolesco intreccio di ricordi sfuggenti, menzogne dimenticate e verità mascherate, Reina e Asher combatteranno una battaglia intrisa di feroce passione e sublime odio.
Titolo: All the truths
Serie: Lies & Truths #2
Genere: Bully Romance
Data di uscita: 18 dicembre 2024
Traduzione: Roberta Zuppet
Cover: FranLu
Editing: Sara Marrano
Trama
Quando i ricordi di Reina cominciano a riaffiorare, in lei emerge la consapevolezza di un passato tragico, intriso di menzogne e violenza.
Ha un unico conforto: ha scelto di indossare una maschera per proteggere la sua famiglia.
O ciò che ne resta.
La brama di vendetta di Asher inizia ad affievolirsi a causa di qualcosa che lui non aveva previsto: il desiderio fisico che prova per Reina sta mutando in altro.
Le sue certezze vacillano, il dubbio lo assilla, ma Asher non può cedere. Non deve.
Ma come riuscire a concentrarsi sul proprio obiettivo, quando dentro di sé sta germogliando un sentimento che non ha niente a che fare con l’odio?
Mentre nell’ombra qualcuno è in attesa che i suoi piani si realizzino, riuscirà la forza dirompente della verità a smascherare tutte le menzogne che avvolgono le vite di Reina e Asher?
Devo
dire che ho faticato a comprendere l’inizio. Non capivo l’interazione tra le
due ragazze nelle prime pagine, né cosa stesse succedendo. Man mano che sono
andata avanti il quadro si è fatto più chiaro e la storia ha preso il volo.
Reina
si risveglia dopo una brutta aggressione e non ricorda niente di se stessa. Pochi
sono i ricordi che le passano per la testa, uno tra tutti che Reina non sembra
essere il suo vero nome. Perché lo sente così estraneo?
Accanto a lei, all’ospedale, c’è solo un ragazzo bellissimo, di quelli che tolgono il fiato, ma che la tratta con un odio viscerale.
“Un brivido emerge dal profondo della mia anima. È lo sguardo di qualcuno che vuole distruggere, storpiare e mutilare, e che lo farà con il sorriso sulle labbra.”
Chi è veramente Asher? È davvero il suo fidanzato come tutti dicono? E lei, chi era prima di quel maledetto giorno?
“Bentornata nel tuo inferno su misura, mostro”
La
mente di Reina è come un buco nero e, più cerca di far tornare a galla i
ricordi, più il suo passato mescola le carte. Nel momento in cui cerca di
tornare alla sua vita normale non fa altro che scoprire quanto fosse stata
davvero cattiva con tutti coloro che le stavano accanto. Non si spiega il suo
comportamento, né perché fosse sempre così distaccata e algida con gli altri.
Non ricorda nulla, eppure si sente stranamente coinvolta con l’unica persona
che sembra detestarla a morte.
Il
rapporto tra Asher e Reina è di quelli a doppio taglio, non possono stare
vicini, ma rimanere lontani è altrettanto impossibile.
Segreti,
omissioni, ossessioni, sentimenti… tutto è nascosto dietro l’intreccio di una
trama davvero complicata e ben inventata.
Reina scopre di non voler più essere la cheerleader spietata che è stata prima dell’aggressione, vuole redimersi in ogni modo possibile. Ora si sente diversa, un’altra persona. Chiede perdono in ogni modo, ma se c’è chi le crede, tra questi non vi è Asher. La scopre diversa, sì, ma non riesce a fidarsi. Eppure, non vuole neanche starle lontano. Reina è sua. Sua e di nessun altro.
“La sua mano libera mi sale fino alla guancia e mi cinge la gola, ma senza stringere. Si limita a farmi scorrere le dita sulla pelle, come se stesse reimparando a conoscerla. Il calore mi pervade e il suo tocco mi procura un brivido.
“Sei cambiata” dice piano.”
Odio
e tensione sessuale fanno a gara a chi è più forte.
Asher
e Reina riescono a passare dei momenti perfetti insieme, che si alternano a
scontri più duri. Ma quando Reina capisce in cuor suo di essere innamorata di
Asher, gli sente dire qualcosa che manda in frantumi il suo cuore. Il primo
libro finisce così, lasciando il lettore in sospeso, a trattenere il fiato per
scoprire come andrà a finire. Ovviamente mi sono buttata subito sul secondo,
dovevo sapere come evolveva la storia e volevo cogliere la verità su tutti gli
intrecci dei vari personaggi.
⁓⁓⁓
Passato
e presente si mescolano insieme, ciò che sembra non è, e ciò che non sembra, è.
Mettiamoci anche una sorella che, morendo, ha lasciato troppe incognite.
Mettiamoci che Asher e Reina non riescono in nessun modo a comunicare
sinceramente tra loro. Se qualcuno voleva dividerli, questi erano gli elementi
che, usati contro di loro, li avrebbero allontanati per sempre.
“Qualche attimo fa, il mio cuore si è librato in volo, quasi toccando il soffitto con tutte le farfalle. (…)
Ora, sono le vittime di un massacro e si lasciano dietro sangue e poltiglia.”
Asher
sembrava agli occhi di Reina il suo salvatore, gli ha donato anima e corpo,
mentre invece capisce che lui porta solo morte.
Ma
sarà davvero questa la verità?
Nessuno
sembra voler aiutare la nostra smemorata protagonista a fare chiarezza. Ognuno
ha il suo tornaconto personale a cui pensare, alla sua vendetta da perpetuare,
o semplicemente trama alle loro spalle.
Ho
amato Reina per la sua forza interiore, per come ha combattuto contro tutti e
soprattutto contro Asher.
Ho
amato Asher perché, nonostante tutto, odia e ama con la stessa intensità.
Gli
intrecci sono a dir poco costruiti in modo magistrale, i due protagonisti sono
profondi, forti come una roccia e fragili nelle loro sfaccettature.
Ho
letto la dilogia tutta d’un fiato. Intrigante, ossessiva, morbosa, questi sono
solo alcuni degli aggettivi con cui posso descriverla.
Bello a dir poco.
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