In questo secondo capitolo della saga conosciamo Alexis, figlio di Ade. Il ragazzo vive la sua vita, ignorando chi sia suo padre. A occuparsi di lui ci sono solo un nonno sempre indaffarato e uno stuolo di avvocati della sua azienda multimilionaria.
Alexis ha tutto ciò che potrebbe desiderare, una ragazza perfetta da sfoggiare, macchine, moto, soldi a non finire, ma nella disciplina che ama di più arriva sempre secondo. Il Karate è tutto ciò che gli interessa e lo fa sentire bene, ma vincere la medaglia d’argento non lo soddisfa.
Quando la sua ragazza lo lascia per Williams, il suo rivale, tutto il suo mondo crolla istantaneamente. Decide così di ubriacarsi e correre con la moto per poter dimenticare e affievolire i suoi tormenti. Guidare ubriachi non è una decisione saggia, però, e Alexis ha un brutto incidente che gli costerà la vita. Vita che non finisce solo grazie al padre: Ade.
Egli si presenta al suo cospetto, lo salva, e gli racconta della sua nascita di semi dio e della missione che ha da compiere per salvare il mondo.
“Io sono Ade, dio dell’Oltretomba, delle anime, della ricchezza, della necromanzia e del dolore. E sono tuo padre”
Alexis
crede di sognare, ma un nuovo tatuaggio è comparso sul suo collo e un
braccialetto magico è al suo polso. L’unica cosa che lo tiene ancorato alla
realtà è la ragazza che è corsa in suo aiuto quando ha avuto l’incidente con la
moto.
Phoebe ha una missione, trasformare un ragazzo frivolo in un vero eroe e deve farlo senza svelare la sua natura di Ninfa. Ma avere un compito e non farsi coinvolgere non è facile, soprattutto quando il ragazzo dei suoi sogni è proprio colui che deve aiutare. Perché Alexis è bello, intelligente e ha una forza d’animo invidiabile.
“Lui è il più resistibile demonio che esista in tutto l’emisfero occidentale. Di sicuro il più desiderato. E lo sa benissimo.
Bello, intelligente, dotato, sfrontato, spavaldo, vanesio, arrogante, ricchissimo, egoista ed egocentrico”
Ma Alexis ha anche un animo buono, e Phoebe saprà tirare fuori il meglio da lui. La loro vicinanza per combattere il mostro che li cerca farà aprire a entrambi gli occhi su cosa c’è di davvero importante nella vita. Non è essere perfetti, i primi della classe, i più gettonati o glamour della scuola. No, la semplicità, la dolcezza, i sentimenti veri, sono quelli a cui ambire.
I
due ragazzi affronteranno diverse sfide, ma la più grande di tutte sarà
combattere per il loro amore appena sbocciato, tanto forte da renderli
inseparabili.
Ho
trovato questo romanzo convincente. I due protagonisti mi sono piaciuti molto.
Il loro amore nasce forte, in conseguenza degli eventi che li vede partecipi.
Ma
cosa succederà quando la loro missione sarà finita?
Phoebe
potrà rimanere nel mondo dei mortali? E Alexis sarà capace di dirgli,
eventualmente, addio?
Bello, mi ha coinvolta.
“Non ho paura per me, Phoebe. La mia più grande paura è non rivederti più, non poterti vivere, non poter costruire un futuro con te, pensare che potrai amare un altro e dimenticarti di me”
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